Eccomi qui, a riscrivere dopo due anni di blocco. Come una dissolvenza in un film, così ho pensato di intitolare questa pagina di diario. Ormai sono trascorsi due anni da quando ho deciso di iscrivere i bambini a scuola, interrompendo la nostra meravigliosa esperienza di homeschooling; non è stata una scelta semplice e confesso che... Continua a leggere →
Quella irrefrenabile voglia di metterci mano.
Possiamo ufficialmente dire che è andata; il tanto temuto ritorno a scuola è avvenuto e siamo tutti interi. Nessun trauma, solo una gran voglia, da parte dei miei Gnometti, di fare nuove amicizie. Che poi, a pensarci bene, a frantumatci per le novità siamo noi adulti, perché i piccoli sono i veri giganti se si... Continua a leggere →
Si sta come d’autunno, nudi gli alberi che perdono le foglie.
Crescere vuol dire esser liberi di modificare le proprie dimensioni. A volte è difficile, ma anche dannatamente necessario; proprio come ricominciare a imparare fra i banchi di una scuola. E a me non rimane che scrivere un nuovo capitolo...
Un’ancora chiamata solitudine
Una volta ho letto che non è triste stare da soli, è triste sentirsi soli. Oggi racconto di un'altra fase della mia metamorfosi...
Mamme nel bosco e cellule immaginative: la metamorfosi sperata.
Ho visto nitida la “terra di mezzo”, ossia quel luogo dell’anima dove si trovano gli umori di tutti coloro che hanno a cuore il futuro dei propri cuccioli.
A spasso nel bosco dei sensi attraversando la porta della generosità. Come essere una “famiglia fuori”.
–Ragazzi ho un regalo per voi! –. Così ho presentato il meraviglioso calendario “Home – Scolastico” (trovato in questo fantastico luogo di idee https://www.facebook.com/sybille.kramer.39), che la nostra magica nonna ci ha fatto avere nella versione cartacea, tutta da costruire. Che differenza c’è con i calendari classici? Questo inizia dal mese di settembre, quando per convenzione... Continua a leggere →
IL GREMBIULE, I REPLICANTI E LA METAMORFOSI DI MAMMA AQUILONE.
Ho iniziato il mio diario affidandogli una serie di domande con la speranza di far sgattaiolare fuori sensazioni e emozioni utili ad ottenere qualcosa che abbia le sembianze di un responso. Ebbene, una delle domande era - quando si diventa genitori? – e per rispondermi ho pensato a quello che è successo a me. Mi... Continua a leggere →
I vostri preziosi pensieri