È curioso quanto sia comunemente data per scontata la propria presenza nel quotidiano, tanto da renderla invisibile agli occhi della consapevolezza di esistere.
La teoria dell’uno, nessuno e centomila in una tranquilla storia di homeschooling
"Sii il cambiamento che vorresti vedere nel mondo", suggeriva Gandhi. Credo che questo intento mi sia sfuggito di mano, anche se poi, un po', c'ho preso gusto. La dilatazione di "me" è stata lenta e si è attivata ogni volta che mi è capitato di trovare limiti descritti come invalicabili. "Non si può fare" per... Continua a leggere →
Liberiamo la socialità.
È da un po’ che mi rimbalza nella testa il tema di questo artico: la socialità, questa sconosciuta. L’argomento è particolarmente spinoso per chi ha scelto di intraprendere la strada dell’educazione parentale in totale autonomia, soprattutto per quelli che, come noi, hanno attraversato esperienze sia di scolarizzazione sia di comunità parentali. Impossibile, perciò non porsi... Continua a leggere →
Un’ancora chiamata solitudine
Una volta ho letto che non è triste stare da soli, è triste sentirsi soli. Oggi racconto di un'altra fase della mia metamorfosi...
IL SENSO O I SENSI DEI RICORDI DI SETTEMBRE.
Settembre. Cosa significa questo periodo oggi? Per cosa lo ricordiamo? Da sempre, associo settembre alla fine dei giochi, al “rientro” dalle vacanze. Negli ultimi vent’anni poi questo mese ospita anche la commemorazione di una data pesante, tristissima e vergognosa; impossibile non associare il giorno 11 con un senso di dolore e terrore. Insomma la stagionalità,... Continua a leggere →
Non è il paese dei balocchi.
È ufficiale, l’estate è iniziata. È stato un anno trascorso tra epidemia e istruzione parentale, anzi sono stati solo 9 mesi, più o meno, che però hanno avuto il peso di 36. Ricordo che a guidarmi, l’anno scorso, era un vibrante entusiasmo misto alla sicurezza che la scelta giusta fosse quella di cambiare. L’importante era... Continua a leggere →
Quella scintilla negli occhi che fa rinascere l’anima.
In questi giorni sto osservando i miei Gnometti con delle nuove consapevolezze e un diverso modo di pensare. Ho privato di aspettative ogni momento passato assieme, per favorire la possibilità di rendere il tutto più lento e gustoso possibile. Continuo a meditare su quelle famose competenze elencate nelle Indicazioni Nazionali, soprattutto a quelle trasversali; quelle... Continua a leggere →
Comunità educante tra comunicazione e corresponsabilità 2.0
Pagella scolastica 2018 Progetto A Ruota Libera 2020-21 In questo periodo mi sento come travolta da un flusso difficile da contenere; mi accadono cose e le idee mi esplodono nella testa forti, prepotenti e io passo intere giornate a cercare di ordinarle attribuendo loro un senso. Continuo a prendere appunti per canalizzare idee ed energie,... Continua a leggere →
E quando non piove?
Non è vero che nella vita, a volte, è vitale non farsi domande; secondo me è fondamentale porsi quelle giuste.
Il peso specifico delle relazioni fuori la scuola…Eppur si socializza.
La prima idea che il bambino deve apprendere, per poter essere attivamente disciplinato, è quella della differenza tra bene e male; e il compito dell'educatore sta nell'accertarsi che non confonda il bene con l'immobilità e il male con l'attività. Maria Montessori
I vostri preziosi pensieri