7 Gennaio 2022. Le festività natalizie sono ufficialmente chiuse. È da quando ho memoria che rammento che il 6 gennaio è la data che celebra la fine delle feste natalizie. In qualche modo, tale retaggio mi ha fatto vivere questo giorno, da sempre, con estrema malinconia e tristezza; mi ritrovavo ogni volta ad elaborare un... Continua a leggere →
Liberiamo la socialità.
È da un po’ che mi rimbalza nella testa il tema di questo artico: la socialità, questa sconosciuta. L’argomento è particolarmente spinoso per chi ha scelto di intraprendere la strada dell’educazione parentale in totale autonomia, soprattutto per quelli che, come noi, hanno attraversato esperienze sia di scolarizzazione sia di comunità parentali. Impossibile, perciò non porsi... Continua a leggere →
Un’ancora chiamata solitudine
Una volta ho letto che non è triste stare da soli, è triste sentirsi soli. Oggi racconto di un'altra fase della mia metamorfosi...
La Comunione e la gratitudine, a modo mio.
Come si può mostrare ciò che ti riempie il cuore senza poterlo dipingere o cantarlo? Io non conosco un altro modo se non quello di (de)scriverlo. Oggi provo con la gratitudine...
IL SENSO O I SENSI DEI RICORDI DI SETTEMBRE.
Settembre. Cosa significa questo periodo oggi? Per cosa lo ricordiamo? Da sempre, associo settembre alla fine dei giochi, al “rientro” dalle vacanze. Negli ultimi vent’anni poi questo mese ospita anche la commemorazione di una data pesante, tristissima e vergognosa; impossibile non associare il giorno 11 con un senso di dolore e terrore. Insomma la stagionalità,... Continua a leggere →
Il silenzio di un’Italia da ascoltare. La geografia è una faccenda di cuore.
Il periodo storico che stiamo vivendo ha spazzato via tante abitudini e certezze. Questo è il racconto di un'estate diversa, che visita luoghi intrisi di passato per ripartire dalle origini. Inizia il diario di un viaggio fatto di ascolto, in giro per la nostra meravigliosa Italia.
Non è il paese dei balocchi.
È ufficiale, l’estate è iniziata. È stato un anno trascorso tra epidemia e istruzione parentale, anzi sono stati solo 9 mesi, più o meno, che però hanno avuto il peso di 36. Ricordo che a guidarmi, l’anno scorso, era un vibrante entusiasmo misto alla sicurezza che la scelta giusta fosse quella di cambiare. L’importante era... Continua a leggere →
In caduta libera o liberi di cadere? Breve storia di piccoli grandi gnomi invincibili.
Ore 16 del pomeriggio. Siamo a scuola natura che, alla fine della giornata di apprendimento, si trasforma in luogo di gioco con gli altri amici, quelli che vengono dalla scuola con lavagna e banchi. Siamo lì, dicevo, e uno degli amichetti della mia Gnometta, dopo essersi impegnato a fare una maratona con un gruppetto di... Continua a leggere →
Quelli degli anni 90. Generazione Arancia Meccanica
Eccomi qui, a cercare di decomprimere e ad autoregolare la mia ira funesta verso il mio prossimo. La fiducia è un bene prezioso, brillante e luminoso e forse è per questo che quando la perdi, senti di sprofondare nel buio. Sì, a volte capita anche a me di inciampare nel più profondo scoramento quando, muovendomi... Continua a leggere →
Quella scintilla negli occhi che fa rinascere l’anima.
In questi giorni sto osservando i miei Gnometti con delle nuove consapevolezze e un diverso modo di pensare. Ho privato di aspettative ogni momento passato assieme, per favorire la possibilità di rendere il tutto più lento e gustoso possibile. Continuo a meditare su quelle famose competenze elencate nelle Indicazioni Nazionali, soprattutto a quelle trasversali; quelle... Continua a leggere →
I vostri preziosi pensieri