Sono anni che percepisco un vuoto spaventoso, della assenza di uno spazio di incontro che vada oltre ciò che si ritiene essere di proprietà privata. Trovo molto triste il fatto che lo spazio dell’evoluzione delle persone è ormai suddiviso in compartimenti stagni: famiglia, lavoro o scuola, sport… e a me pare che oltre questi bei contenitori definiti lo spazio dello stare insieme, puro e semplice, non esista più e anzi sia sbagliato.
Un’ancora chiamata solitudine
Una volta ho letto che non è triste stare da soli, è triste sentirsi soli. Oggi racconto di un'altra fase della mia metamorfosi...
Non è il paese dei balocchi.
È ufficiale, l’estate è iniziata. È stato un anno trascorso tra epidemia e istruzione parentale, anzi sono stati solo 9 mesi, più o meno, che però hanno avuto il peso di 36. Ricordo che a guidarmi, l’anno scorso, era un vibrante entusiasmo misto alla sicurezza che la scelta giusta fosse quella di cambiare. L’importante era... Continua a leggere →
Quelli degli anni 90. Generazione Arancia Meccanica
Eccomi qui, a cercare di decomprimere e ad autoregolare la mia ira funesta verso il mio prossimo. La fiducia è un bene prezioso, brillante e luminoso e forse è per questo che quando la perdi, senti di sprofondare nel buio. Sì, a volte capita anche a me di inciampare nel più profondo scoramento quando, muovendomi... Continua a leggere →
Quando le indicazioni indicano le competenze e gli italiani guardano il programma…
Ho scoperto, da qualche tempo, che mi piace moltissimo creare connessioni tra gli eventi e gli argomenti, insomma un po’ tutto ciò che percepisco è fonte di ricerca di affinità e correlazioni. Questa mia peculiarità od hobby, chiamatelo come volete, mi ha portato a unire le varie esperienze della mia vita e questo mi ha... Continua a leggere →
Comunità educante tra comunicazione e corresponsabilità 2.0
Pagella scolastica 2018 Progetto A Ruota Libera 2020-21 In questo periodo mi sento come travolta da un flusso difficile da contenere; mi accadono cose e le idee mi esplodono nella testa forti, prepotenti e io passo intere giornate a cercare di ordinarle attribuendo loro un senso. Continuo a prendere appunti per canalizzare idee ed energie,... Continua a leggere →
Tra sassolini e calcoli: giocando si impara.
Ormai sono passati mesi dalla scelta di ritirare dalla scuola pubblica il mio Gnom-ometto e solo qualche giorno dall’invio della dichiarazione di istruzione parentale per la Gnometta, a cui abbiamo deciso di garantire da subito i benefici di questo percorso. Grado di impegno e fatica: altissimi. Grado di soddisfazione: molto più che altissima. Un impegno... Continua a leggere →
Lettera ai bambini.
“Siete rimasti senza scuse e noi siamo rimasti senza più tempo.”GRETA THUNBERG Perdonateci, perché non sappiamo quello che facciamo. È inutile continuare a cercare colpevoli, la responsabilità è solo nostra. La società siamo noi, noi genitori, noi lavoratori, noi mancati politici, noi tuttologi, noi opinionisti. Perdonateci, perché abbiamo urlato all’emergenza senza riuscire a comprendere cosa... Continua a leggere →
Il viaggio del terrore e l’atterraggio in un Parco di Betulle tra un Branco di Gorilla.
Lunedì 31 agosto 2020. Domani inizierà settembre. Oggi piove ed è uno di quei giorni in cui tutti i colori caldi e solari dell’estate sono spazzati via dalle tonalità grigio /fango dell’autunno. Mi piaccio tanto queste giornate che sanno di autunno e che ti donano il desiderio di una cioccolata calda fumante, da sorseggiare ad... Continua a leggere →
Ancora a spasso per la Toscana, alla ricerca di Pinolino l’amico di ogni bambino.
Estate 2020. Nonostante le notizie ci inseguano con la loro greve marcia verso la chiusura dei locali, degli animi e dell'essere umano in generale, noi continuiamo a trovare la soluzione cercando anfratti di bellezza e serenità, rivolgendo lo sguardo a ciò che è rimasto autentico e naturale. Credo che l'Italia sia un posto fantastico per... Continua a leggere →
I vostri preziosi pensieri