Crescere vuol dire esser liberi di modificare le proprie dimensioni. A volte è difficile, ma anche dannatamente necessario; proprio come ricominciare a imparare fra i banchi di una scuola. E a me non rimane che scrivere un nuovo capitolo...
Blog Notes
Lo scrigno nella Rocca
Anche quest'anno le sospirate vacanze estive sono giunte al termine. Alla fine di questo prezioso periodo di rigenerazione, ho compreso che la gestione del tempo "libero dagli impegni quotidiani" è faccenda personalissima: la vacanza è una vera e propria filosofia di vita. Ci sono varie sfumature di divertimento estivo, per chi ha la fortuna di... Continua a leggere →
Che fai quest’estate?Procedo a passo lento.
Ricordo che quando ero piccola provavo l'elettrizzante sensazione dell'arrivo dell'estate appena la programmazione televisiva cambiava; non so, ma percepivo il sollievo tipico dello sciogliere le righe. L'estate era un periodo che mi montava enormemente; credo che l'emozione che provavo fosse simile a quella che sentono i cani quando, da dietro la porta, intuiscono l'arrivo dell'adorato... Continua a leggere →
E il navigar è dolcemente relativo in questo mare dorato…di pensieri.
Il solstizio d'estate ci ha recapitato gli esiti degli esami di idoneità e la possibilità di riconoscerci e confermare che possiamo fidarci di noi. E ora ci lasciamo cullare dalle onde dei pensieri.
Mamma abbiamo la “monotonoia”…facciamo una crostata consapevolmente?
È curioso quanto sia comunemente data per scontata la propria presenza nel quotidiano, tanto da renderla invisibile agli occhi della consapevolezza di esistere.
La teoria dell’uno, nessuno e centomila in una tranquilla storia di homeschooling
"Sii il cambiamento che vorresti vedere nel mondo", suggeriva Gandhi. Credo che questo intento mi sia sfuggito di mano, anche se poi, un po', c'ho preso gusto. La dilatazione di "me" è stata lenta e si è attivata ogni volta che mi è capitato di trovare limiti descritti come invalicabili. "Non si può fare" per... Continua a leggere →
Solo con la Candelora dal Natale semo fora ma il mio cuore si ristora.
7 Gennaio 2022. Le festività natalizie sono ufficialmente chiuse. È da quando ho memoria che rammento che il 6 gennaio è la data che celebra la fine delle feste natalizie. In qualche modo, tale retaggio mi ha fatto vivere questo giorno, da sempre, con estrema malinconia e tristezza; mi ritrovavo ogni volta ad elaborare un... Continua a leggere →
Liberiamo la socialità.
È da un po’ che mi rimbalza nella testa il tema di questo artico: la socialità, questa sconosciuta. L’argomento è particolarmente spinoso per chi ha scelto di intraprendere la strada dell’educazione parentale in totale autonomia, soprattutto per quelli che, come noi, hanno attraversato esperienze sia di scolarizzazione sia di comunità parentali. Impossibile, perciò non porsi... Continua a leggere →
Un’ancora chiamata solitudine
Una volta ho letto che non è triste stare da soli, è triste sentirsi soli. Oggi racconto di un'altra fase della mia metamorfosi...
La Comunione e la gratitudine, a modo mio.
Come si può mostrare ciò che ti riempie il cuore senza poterlo dipingere o cantarlo? Io non conosco un altro modo se non quello di (de)scriverlo. Oggi provo con la gratitudine...
I vostri preziosi pensieri